FAQ
Domande frequenti
FAQ - Domande frequenti

FAQ Domande Frequenti

Frequently Asked Questions

Registrazione Domini

Ci sono diverse possibili ragioni, le più comuni sono:
- Dominio non ancora attivo
Verifica la presenza e lo stato del dominio all’interno del pannello di controllo; verifica anche di aver ricevuto la mail di attivazione del servizio.
- Propagazione DNS in corso
La registrazione di un nuovo dominio comporta l'aggiornamento dei server DNS deputati alla risoluzione di tutti i nomi a dominio presenti su Internet. In generale, può essere necessario attendere fino a 24 ore perché l'aggiornamento si propaghi su tutti i server DNS e quindi su Internet.
Per modificare il registrante di un dominio, è necessario accedere al pannello di controllo, acquistare il nostro servizio "Cambio del Registrante di un dominio registrato" dalla sezione “Ordina servizi add-on” ed inserire i nuovi dati del registrante. Il costo del servizio varia a seconda dell’estensione di dominio, per molte estensioni la modifica è gratuita.
I domini premium sono domini con alto valore commerciale, che i registri di ciascuna estensione si riservano di vendere ad un prezzo generalmente molto più alto rispetto al canone standard. Tali domini, quindi, non hanno il prezzo di listino e non possono essere registrati/trasferiti in autonomia tramite la procedura online.
Al momento della ricerca, qualora il dominio venisse identificato come Premium, sarà necessario contattare l’ufficio commerciale per conoscerne il prezzo ed eventualmente procedere con la registrazione/trasferimento.
La visibilità dei dati del registrante di un dominio dipende dal registro di appartenenza. In generale, se i dati del registrante sono visibili è possibile consultarli pubblicamente tramite una ricerca WHOIS che consente di interrogare il database di uno specifico registro.
Per i domini .IT è possibile evitare la pubblicazione (se registrante persona fisica o libero professionista), spuntando la casella NO alla voce “Consenso accessibilità Whois”, al momento della sottoscrizione del dominio.
Per i domini .EU e per i gTLD (ad esempio i domini .COM/.NET, ecc) i dati del registrante non sono visibili.
Per i ccTLD (estensioni nazionali) la politica di pubblicazione dei dati del registrante varia in base alle regole del registro dell’estensione. In alcuni casi, se non si desidera che i dati del registrante vengano resi pubblici è necessario acquistare il servizio Private Whois.
Sì, è possibile. Per farlo, cliccare sul tasto “Aggiungi alla Rubrica +” al primo inserimento dei dati del registrante, nel modulo di registrazione nel nostro pannello di controllo.
Per riutilizzare successivamente i dati salvati, sarà sufficiente cliccare sul tasto “Carica dalla Rubrica“, selezionare il registrante di interesse dalla lista ed il modulo di registrazione sarà compilato automaticamente.
L'estensione .gov.it è riservata alle pubbliche amministrazioni.
Per registrare un dominio .gov.it è necessario:
- acquistare il servizio di Registrazione Dominio, indicando il dominio come esistente
- procedere con la registrazione del dominio con estensione .gov.it dal sito https://www.agid.gov.it/piattaforme/registrazione-al-dominio-govit, seguendo le indicazioni riportate
I nameserver (DNS) da comunicare ad AgID sono riportati in questa pagina del nostro sito: https://www.hostingsolutions.it/domini/nameserver

Trasferimento Domini

I costi di trasferimento variano in base all’estensione del dominio.
Generalmente i costi di registrazione e trasferimento sono gli stessi ma, per promozioni o altro, possono differire.
Nella pagina Listino estensioni è possibile trovare tutte le informazioni sui costi delle operazioni sui domini, per tutte le estensioni.
Il codice di trasferimento (chiamato anche Auth Code, AuthInfo o EPP Code) è una chiave alfanumerica univoca assegnata a ogni dominio, necessaria per trasferirlo da un provider a un altro. Questo codice è una misura di sicurezza per autorizzare il trasferimento e dev'essere richiesto all’attuale registrar del dominio. È obbligatorio per la maggior parte delle estensioni.
In generale, il codice di trasferimento viene inviato via email all'indirizzo del registrante del dominio. Per ricevere la mail con il codice di trasferimento, è necessario accedere al pannello di controllo, cliccare sul bottone “Gestisci” nella scheda Domini e poi sulla funzione "Dati dominio" oppure nella sezione Gestione Domini → Trasferimento domini.
E’ possibile monitorare l’avanzamento della procedura di trasferimento dei propri domini accedendo al pannello di controllo, nella sezione Gestione Domini → Trasferimento domini.

Posta Elettronica

È necessario differenziare due tipologie di invio di un messaggio.
Se si spedisce un'e-mail tramite un client di posta (Outlook, Thunderbird, etc.) la dimensione massima del messaggio ed il numero massimo di allegati sono stabiliti dal provider di connessione, ovvero dal soggetto che fornisce il server SMTP (Simple Mail Transfer Protocol) della posta in uscita. In tal caso il messaggio non transita nemmeno dai nostri server (a meno che il destinatario non sia ospitato da noi).
Se invece si utilizza la nostra interfaccia webmail, non ci sono limitazioni sul numero di allegati, mentre ciascun allegato non può superare i 20MB. Fare però attenzione se nelle preferenze si è impostato di salvare una copia dei messaggi inviati, poiché si rischia di saturare la dimensione totale della casella. In tal caso è consigliato modificare le preferenze oppure cancellare il messaggio dalla cartella "inviati" dopo la spedizione.
La consultazione della posta elettronica con iPhone è possibile sia usando la nostra WebMail, dal browser, tramite un URL del tipo mail.miodominio.it, sia configurando l'app iPhone Mail in maniera analoga ad un qualsiasi programma per la posta su PC. Per i dettagli invitiamo a consultare la guida Configurazione delle caselle email su iPhone.
Lo spazio allocato per ciascuna casella di posta è di 2 GigaBytes.
Sì, grazie all'apposita WebMail è possibile leggere le proprie e-mail usando un browser oltre che, ovviamente, con i classici client di posta, come Outlook, Thunderbird, etc.
Hosting Solutions mette a disposizione un semplice pannello di controllo che consente di gestire i servizi di posta, creando nuove caselle e quindi nuovi account di posta e, se necessario, cancellando vecchi account o caselle inutilizzate.
Maggiori informazioni nelle nostra guida: Gestione Caselle
Hosting Solutions non consente alcun abuso del suo sistema di posta elettronica. È considerato abuso l'invio massivo di posta elettronica commerciale o non commerciale non richiesta (spamming), la diffusione di virus, la trasmissione di "mail bombs" con allegati eccessivamente grandi.
No. Lo spazio dedicato alle caselle e-mail è su un server separato, non incide quindi sullo spazio web del vostro piano hosting.
È possibile cambiare la password di accesso ad una singola casella direttamente dalla Webmail, seguendo il link Preferenze nel menu in alto.
È inoltre possibile, per l'amministratore del servizio di posta, modificare la password di ciascuna casella tramite il pannello di controllo Gestione Caselle.
A tal proposito, ricordiamo che la password di accesso all'amministrazione del servizio coincide con la password della casella postmaster.
Sì. Dal pannello di controllo è possibile attivare i filtri anti-spam per il proprio dominio di posta, con la possibilità di impostare vari livelli di protezione, inclusa la conversione dei messaggi sospetti in allegato, procedura che consente di eliminare il rischio di esecuzione dei virus o script maligni al momento dell'apertura del messaggio spam.
Hosting Solutions offre anche un apposito servizio, l'antivirus-antispam Libra ESVA (Email Security Virtual Appliance) integrabile con tutti i servizi di posta sia shared che dedicati. Si tratta di un servizio di protezione di altissimo livello, professionale e versatile.
Per maggiori informazioni consultare anche questa pagina: Servizi Libra ESVA
Un forward è un’operazione che permette di inoltrare le e-mail in arrivo ad una certa casella del proprio dominio, verso un altro indirizzo esterno al dominio, e cioè quello impostato per il forward stesso. È possibile configurare il forward tramite il pannello di amministrazione del servizio di posta, raggiungibile da un indirizzo del tipo: http://mail.nomedominio.it (oppure .com, .net etc.)
Nella configurazione del forward sarà necessario indicare sia l’indirizzo a cui si applica il forward, ad esempio, info@nomedominio.it, sia l’indirizzo di destinazione (o proprietario) del forward, ad esempio giovanni@altrodominio.it.
È di fondamentale importanza che il nome del forward (info@nomedominio.it) non corrisponda al nome di un account POP3 esistente.
Un autorisponditore è un programma che riceve posta, la inoltra al proprietario (un altro indirizzo di posta appartenente allo stesso dominio) e invia un messaggio predefinito di risposta al mittente.
È possibile configurarlo dal pannello di amministrazione del servizio di posta, raggiungibile da un indirizzo del tipo: https://mail.miodominio.it (oppure .com, .net etc.)
Nel menu principale, cliccare su Aggiungi autorisponditore. Sarà necessario inserire alcuni dati: il nome dell'autorisponditore, ad esempio info@miodominio.it, il nome del proprietario, ad esempio luca@miodominio.it e, ovviamente, il testo del messaggio che volete inviare in automatico al mittente, ad esempio, "grazie di averci contattato".
Quindi se, ad esempio, mariorossi@abcdefgh.it scrive a info@miodominio.it, riceverà automaticamente in risposta il messaggio "grazie di averci contattato", e la casella di posta luca@miodominio.it riceverà il messaggio inviato da mariorossi@abcdefgh.it.
Attenzione: impostando l'indirizzo dell'autorisponditore con il nome di un indirizzo POP3 già esistente (ad esempio autorisponditore info@miodominio.it con proprietario info@miodominio.it), chi invierà messaggi riceverà una risposta di errore da parte del server, poiché l'autorisponditore tenterebbe di inviare a se stesso il messaggio già ricevuto.

Posta Certificata

È possibile trovare informazioni generali nelle nostre guide: sezione guide PEC.
Relativamente ai nostri servizi di posta certificata, consultare questa sezione del sito: Servizi di Posta Certificata - Hosting Solutions.
Per accedere all'interfaccia web (WebMail) della posta certificata (PEC) di ITnet, è necessario collegarsi al sito postacert.it.net.
Nel riquadro di login inserire le credenziali ricevute al momento dell'attivazione del servizio.
Altre info alla pagina del nostro sito: Accesso alla Webmail della PEC.

Server Dedicati E Virtuali (VPS)

Sì, ciascun piano ha una banda predefinita, riservata e garantita al 99,9 %.
Sul proprio server dedicato è possibile installare qualsiasi tipo di software e restando completamente autonomi nella gestione.
Naturalmente i programmi installati non devono risultare pericolosi o dannosi per la nostra rete e nemmeno illegali. Ad esempio, è vietato installare software per effettuare spamming, mail bombing o simili.
Ogni server dedicato è protetto da firewall. Generalmente, al momento della consegna del server le impostazioni di protezione sono molto restrittive e consentono di utilizzare i normali servizi web.
Successivamente è possibile chiedere al nostro reparto tecnico la personalizzazione delle policy del firewall qualora lo riteniate necessario.
In caso di server Windows è possibile accedere da remoto attraverso il Terminale di Servizi Client di Microsoft.
In caso di server Linux è possibile accedere via Telnet con connessione protetta ssh.
Entrambe le modalità di accesso consentono di gestire completamente il proprio server da remoto e di intervenire in caso di down software.
Hosting Solutions su richiesta offre l'opportunità di effettuare un backup di una prefissata quantità di dati del vostro server.
Per usufruire di questo servizio, è necessario farne richiesta via ticket concordando con il nostro reparto tecnico, quali dati salvare, autorizzandoci altresì alla loro conservazione.
Ogni configurazione hardware al di fuori di quelle presenti a listino può essere richiesta contattando direttamente il nostro ufficio commerciale:
info@hostingsolutions.it
Valuteremo la vostra richiesta e risponderemo nel minor tempo possibile.

Certificati SSL

SSL o "Secure Sockets Layer" è un protocollo progettato per consentire alle applicazioni di trasmettere informazioni in modo sicuro e protetto. Le applicazioni che utilizzano i certificati SSL sono in grado di gestire l'invio e la ricezione di chiavi di protezione e di criptare/decriptare le informazioni trasmesse utilizzando le stesse chiavi. Per stabilire una connessione sicura tramite SSL, è necessario che l'applicazione abbia una chiave di protezione, chiave che deve essere assegnata da un'Authority preposta che la rilascerà sotto forma di certificato.
L'autenticazione è la verifica da parte di enti autorizzati dell’identità di un sito web. Prima di usare username e password, informazioni di pagamento o altri dati personali su un sito (es. e-commerce), gli utenti web devono sapere che possono fidarsi del sito su cui stanno navigando. Un logo o il nome del marchio non è sufficiente, poichè questi possono essere facilmente falsificati. Per proteggere l'utente contro frodi come, ad es., il phishing, è fondamentale che il sito web sia riconosciuto come legittimo da un ente autorizzato ed i certificati SSL forniscono questa prova. In modo simile all'ente governativo che verifica la data di nascita prima di emettere un documento di identità, un provider SSL Certificate Authority (CA) verifica il diritto di un'organizzazione di utilizzare un nome a dominio ed altre informazioni di identificazione. I certificati SSL sono rilasciati ad un dominio specifico e implementati su uno specifico web server.
Esistono più modi per visualizzare le credenziali di autenticazione di un sito web: cliccare nella barra degli indirizzi (a sinistra del www) dove generalmente c'è un lucchetto verde chiuso, operazione che mostra la struttura ed i dati del certificato SSL; consultare le impostazioni di sicurezza del sito attraverso i menu del browser utilizzato (in alcuni le informazioni di sicurezza sono raggiungibili anche cliccando su una piccola icona a forma di lucchetto presente nella barra di stato del browser).
Nel caso in cui la certificazione sia del tipo SSL EV, è possibile anche visualizzare nella barra degli indirizzi un rettangolo verde in cui saranno indicate informazioni aggiuntive rispetto al nome dell'organizzazione che ha acquistato l'SSL e dell'unità di certificazione che ha rilasciato il certificato.
I certificati SSL offerti da Hosting Solutions sono compatibili con tutti i browser più comuni.
Nel 2006, il CA/Browser Forum, un gruppo di importanti autorità di certificazione SSL CA, ha approvato le linee guida per l'Extended Validation (EV) SSL, ossia procedure standard per la convalida dei certificati. Per emettere un certificato EV SSL, una CA deve adottare le pratiche elencate nelle procedura sopracitate e passare un audit. I browser sono stati migliorati per rendere più facile ai visitatori del sito WEB il riconoscimento del più elevato livello di sicurezza fornito da un EV SSL. Un sito protetto con EV attiva nella barra degli indirizzi del browser web una etichetta verde (diversa da quella classica) che visualizza il nome dell'organizzazione che ha acquistato il certificato SSL e il nome dell'autorità di certificazione che ha rilasciato il certificato. Tutto questo rende difficile falsificare il marchio e sottrarre i dati sensibili agli utenti del sito.
È possibile proteggere un numero illimitato di sottodomini con il certificato Wildcard di base: RapidSSL Wildcard.
Rilasciato per uno specifico dominio, il certificato RapidSSL Wildcard proteggerà un numero illimitato di sottodomini di tale dominio.
Esempi di terzi livelli del dominio di esempio miodominio.it, sui quali è automaticamente attiva la protezione Wildcard:
https://shop.miodominio.it
https://secure.miodominio.it
https://mail.miodominio.it
https://etc.miodominio.it
Quando si acquista un certificato SSL viene creata in automatico una voce nel pannello di controllo Master (come per ogni servizio sottoscritto), che verrà legata al nome dominio che si vuol proteggere. Accedendo al pannello di controllo sarà quindi possibile controllare la data di scadenza e rinnovare tutti i certificati SSL posseduti.
La crittografia è un processo che codifica le informazioni in modo che siano leggibili solo a chi ha la 'chiave' per la decodifica; in questo modo le informazioni che transitano criptate possono essere decodificate solo dal destinatario che è autorizzato a farlo. Il numero di bit che caratterizza la crittografia (40-bit, 56-bit, 128-bit, 256-bit), indica la dimensione della chiave. Come una password più lunga, una chiave più grande ha più combinazioni possibili e garantisce quindi maggiore sicurezza. Ad esempio, la crittografia a 128 bit è mille miliardi di volte più sicura di quella a 40 bit. I Certificati SSL con Server-Gated Cryptography (SGC) a 128- o 256-bit di crittografia sono quelli più utilizzati dagli utenti Internet.

Fatturazione Elettronica

Una volta acquistato il servizio dal pannello di controllo, verrà recapitata un’email contenente tutte le istruzioni e le credenziali di accesso al portale.
Il servizio sarà completamente fruibile dal momento in cui l’utente fornirà i documenti richiesti firmati (Allegati A e B). Tali documenti sono scaricabili fin dal primo accesso al portale del servizio, sono precompilati e devono essere ricaricati nel portale una volta firmati.
Verificata la presenza dei documenti correttamente firmati, lo staff di Hosting Solutions provvederà ad attivare il servizio che quindi risulterà completamente fruibile dall’utente.
La fattura elettronica è un file di testo XML contenente tutti (e soli) i dati di una fattura. Il formato del file XML è uno standard definito nel provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 30/04/2018 e per questo adeguato ad essere letto ed interpretato da un software. Nella forma di fattura elettronica, quindi, la fattura perde la natura fisica (cartacea) cambiando necessariamente sia la modalità di consegna al cliente e che la modalità di conservazione (non è più necessario conservare le fatture cartacee).
Una fattura elettronica può essere consultata in due modi:
  • guardando direttamente il contenuto del file XML della fattura, utilizzando un editor di testo o un browser;
  • utilizzando un programma apposito che legge il file XML e lo mostra in un formato più gradevole assimilabile ad una classica fattura cartacea.
Hosting Solutions ha reso disponibile nel proprio sito il tool gratuito Fattura Elettronica: Visualizzazione e Stampa (file XML) che può essere utilizzato da chiunque voglia consultare una fattura elettronica e stamparla.
È importante sottolineare che questa versione stampabile della fattura elettronica equivale ad una copia della fattura e non ha alcun valore legale (ad eccezione dei casi previsti dalla legge).
No, il modulo per la creazione della fattura elettronica è una funzionalità aggiuntiva ai servizi di fatturazione Safe Invoice B2B e può essere aggiunto in fase di acquisto del servizio principale o anche successivamente.
La conservazione o archiviazione sostitutiva è un processo che si occupa di conservare un documento elettronico a norma di legge e per 10 anni; con la conservazione sostitutiva i documenti cartacei perdono il loro valore legale, valore che viene acquisito dal documento elettronico.
Tutte le fatture elettroniche (ciclo attivo e passivo), quindi, per essere archiviate a norma di legge, devono essere sottoposte al processo di conservazione sostitutiva.
Oltre alle fatture elettroniche è possibile conservare in modalità sostitutiva documenti fiscali e libri contabili.

SPID

Lo SPID è il Sistema Pubblico di Identità Digitale che consente ai cittadini e alle imprese di accedere con un’unica credenziale ai servizi online della Pubblica Amministrazione e degli enti aderenti.
Tutti i cittadini italiani maggiorenni, residenti in Italia o all’estero.
Sì, è possibile avere più identità SPID, anche con provider differenti.
L’ente certificatore a cui ci appoggiamo per i servizi Trust è Namirial SpA.
Lo SPID professionale, anche chiamato SPID di Tipo 3, è riservato alle persone che svolgono la libera professione e si differenzia dallo SPID personale perché racchiude, oltre ai dati della persona fisica, anche gli attributi che caratterizzano la sua professione. Questo permette di distinguere l'ambito in cui si utilizza l'identità digitale, cioè quello privato (SPID personale) da quello professionale (SPID professionale).
No, lo SPID professionale (tipo 3 ) e quello aziendale (tipo 4) sono diversi. In particolare, lo SPID professionale identifica la persona fisica con qualifica professionale e quindi è rivolto a liberi professionisti iscritti ad un albo (es. avvocati, commercialisti, ingegneri, etc.)
Lo SPID personale (Tipo 1) è per uso privato, mentre lo SPID professionale (tipo 3) è legato ad un uso professionale (liberi professionisti iscritti ad un albo)
SPID persona fisica (Tipo 1) È il tipo di SPID più comune, destinato all'uso personale per accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione e di altri enti privati.
SPID persona giuridica (Tipo 2) Questo tipo è destinato all'uso da parte di enti o aziende per accedere a servizi specifici, spesso legati a pratiche o informazioni relative all'organizzazione stessa.
SPID professionale persona fisica (Tipo 3) È lo SPID dedicato ai liberi professionisti iscritti ad un albo, che necessitano di un'identità digitale per svolgere attività lavorative. Permette di accedere a servizi online legati alla propria professione.
SPID professionale persona giuridica (Tipo 4) Questo tipo di SPID, detto anche SPID aziendale, è pensato per i rappresentanti legali o per i dipendenti di aziende che necessitano di un'identità digitale per accedere ai servizi online a nome dell'azienda.
Livello 1: solo username e password
Livello 2: username e password + codice temporaneo (OTP)
Livello 3: username e password + firma elettronica o smart card
Una volta ricevuto l’ordine, provvederemo ad inviare un’email contenente un link (voucher) per attivare il servizio di SPID tramite video riconoscimento.
  • Documento di identità valido (Carta d’identità, Passaporto, Patente)
  • Tessera sanitaria o codice fiscale
  • Indirizzo e-mail personale
  • Numero di cellulare personale
  • Webcam e microfono funzionanti
  • Una connessione internet stabile
Lo SPID personale si rinnova tacitamente e gratuitamente ogni 24 mesi. Se non si usa SPID per molto tempo, il provider potrebbe sospendere o revocare l’account per inattività (dopo 24 mesi, ad esempio).
Lo SPID professionale ha una durata annuale e, se non rinnovato, torna ad essere uno SPID Personale.
Puoi recuperarle dal sito dell’Identity Provider Namirial (https://portal.namirialtsp.com/), seguendo la procedura di reset.
E’ possibile modificare i dati associati allo SPID dall’area clienti Namirial al seguente link: https://portal.namirialtsp.com/

Firma Digitale Remota

La firma digitale remota è una firma elettronica qualificata che ha lo stesso valore legale della firma autografa, ma non richiede l’uso di smart card o chiavette USB: funziona tramite accesso remoto protetto.
È una firma elettronica qualificata riconosciuta legalmente in tutta l’Unione Europea secondo il Regolamento eIDAS (910/2014).
Sì, la firma digitale remota è accessibile via web o app, anche da smartphone e tablet, con autenticazione sicura.
Una volta acquistato il servizio dal nostro sito, riceverai un'email contenente un link (voucher) che avvierà la procedura di video-riconoscimento, dopo la quale il servizio sarà attivo.
  • Documento di identità valido (Carta d’identità, Passaporto, Patente)
  • Tessera sanitaria o codice fiscale./li>
  • Indirizzo e-mail personale
  • Numero di cellulare personale
  • Webcam e microfono funzionanti
  • Una connessione internet stabile
Sì, è riconosciuta in tutta l’UE secondo il regolamento eIDAS. Per usi fuori dall’Unione, verifica eventuali specifiche normative locali.
L’accesso alla chiave privata è protetto da PIN personale e OTP. I sistemi sono certificati secondo gli standard europei e custoditi in moduli HSM (Hardware Security Module).
l nostro servizio di firma digitale remota ha una durata di 3 anni e alla scadenza può essere rinnovato.
Sì, puoi firmare più documenti ogni giorno.

Sigillo Elettronico

Il sigillo elettronico è uno strumento che consente a un’azienda o ente di garantire l’integrità e la provenienza di un documento elettronico, proprio come la firma digitale garantisce l’identità di una persona fisica.
Firma digitale: associata a una persona fisica (firma personale).
Sigillo elettronico: associato a una persona giuridica (azienda o ente).
Sì, il Sigillo Elettronico Qualificato ha valore legale in tutta l’UE secondo il Regolamento eIDAS (910/2014).
Sì, è possibile richiedere più certificati di sigillo per usi diversi (es. reparti distinti, processi separati, ambiente test/produzione).
Il legale rappresentante può richiedere la revoca in qualsiasi momento, o avviene automaticamente in caso di mancato rinnovo

LRA E RAO

LRA (Local Registration Authority) è un'entità che, attraverso un operatore RAO, svolge attività di identificazione e registrazione degli utenti per servizi trust online.
RAO (Registration Authority Officer) è un soggetto autorizzato da un ente certificatore a identificare e riconoscere gli utenti che vogliono attivare un’identità digitale (es. SPID, firma digitale, CNS, PEC qualificata). Ogni RAO è collegato ad una LRA di riferimento.
Opera tramite una piattaforma fornita dalla Certification Authority (CA) Verifica l’identità degli utenti Raccoglie e carica la documentazione necessaria Gestisce le richieste di attivazione SPID o firma digitale
Dopo averci contattati a questo fine, riceverete un'email contenente un link per inviare la richiesta all’Identity Provider, Namirial. Si avvierà, quindi, una procedura guidata che prevede la firma dei contratti di affiliazione e l’accreditamento della posizione RAO attraverso un percorso formativo online. Dopo la validazione di tutta la procedura, l'utente riceverà l’abilitazione e le credenziali di accesso alla piattaforma RAO.
Dai 3 ai 10 giorni lavorativi, a seconda dello svolgimento della procedura guidata e dei tempi di verifica documentale, a meno di problematiche specifiche.
No, la procedura di accreditamento non ha un costo. E’ necessario però essere in possesso di uno SPID Namirial per accedere al portale della formazione online, acquistabile sul nostro sito al seguente link: https://www.hostingsolutions.it/trust-services/spid
Opportunità di guadagno aggiuntivo o integrazione professionale. Aumento dei servizi offerti ai clienti. Posizionamento come punto di riferimento locale per l’identità digitale. Collaborazione con provider certificati a livello nazionale.
Sì, il nostro team offre:
- formazione iniziale
- assistenza tecnica (help desk)
- aggiornamenti normativi e funzionali
La Certification Authority Namirial richiede aggiornamenti periodici o corsi brevi per mantenere attiva l’abilitazione.

Database MySQL

Per l'amministrazione del database forniamo il tool phpMyAdmin, già configurato per l'accesso agli oggetti del proprio database.
Il servizio Database MySQL è disponibile su tutti i piani hosting, sia Windows che Linux, ed è compreso nel costo del piano. L’attivazione può essere effettuata direttamente dal pannello di controllo.
Non è possibile, per motivi di sicurezza, connettersi ai nostri database da client che risiedono all'esterno della nostra rete. In ogni caso, è possibile amministrare il database tramite il pannello di amministrazione phpMyAdmin ed accedere al database attraverso le pagine del proprio sito o applicazione web.
La versione dei database MySQL è selezionabile dal pannello di controllo. Lo stesso piano hosting, se dispone di più database MySQL, potrà avere database MySQL di diverse versioni, a scelta.
La dimensione di ciascun database dipende dal piano hosting acquistato. Se tale database non fosse sufficiente alle proprie esigenze, è possibile acquistare database MySQL aggiuntivi.
I database sono installati su server dedicato, con spazio separato tra i dati e log (i files di log non occupano lo spazio del database).
Eseguiamo in modo automatico il backup dei database, ogni 24 ore; questa attività è inclusa nel prezzo del servizio.
Ciascun piano hosting, sia Linux che Windows, include un determinato numero massimo di database MySQL. In ogni caso, tale numero può essere incrementato acquistando database aggiuntivi MySQL.
Non è possibile, dai nostri webserver, connettersi a database esterni alla nostra rete.

Database SQLServer

È possibile amministrare il database via web browser, tramite myLittleAdmin per MS SQL Server 2012 e 2005, tramite il .NET Enterprise Manager per MS SQL Server 2000.
Il server SQL è ovviamente accessibile dal proprio piano hosting, utilizzando qualsiasi linguaggio di scripting (asp, perl, php, c# etc.).
Per motivi di sicurezza non è consentito l'accesso da remoto via Enterprise Manager.
Per tutti i database SQL Server viene effettuato un backup giornaliero che comprende anche i file in uso. Questa attività è automatica ed è inclusa nel prezzo del servizio.
Certo, in qualunque momento è possibile aumentare lo spazio assegnato al database sia acquistando spazio aggiuntivo sia passando ad un piano hosting con maggior spazio. Il servizio di upgrade non prevede costi di attivazione.
È possibile utilizzare diversi metodi per l'importazione e l'esportazione di dati da istanze di SQL Server:
  • Importazione/Esportazione guidata DTS o Progettazione DTS: consentono di creare un pacchetto DTS da utilizzare per importare, esportare o trasformare i dati.
  • L'utilità 'bcp' a riga di comando consente di importare ed esportare i dati da un'istanza di SQL Server a un file di dati e viceversa.
  • È possibile selezionare i dati da qualsiasi provider OLE DB e copiarli da origini dati esterne in un'istanza di SQL Server.
  • È possibile utilizzare una query distribuita per selezionare i dati da un'origine dati diversa e specificare i dati da inserire.
  • L'istruzione INSERT consente di aggiungere dati a una tabella esistente.
  • L'istruzione BULK INSERT consente di importare i dati da un file di dati ad un’istanza di SQL Server.
  • L'istruzione SELECT INTO consente di creare una nuova tabella a partire da una selezione di dati di una tabella esistente.
Sì. Su richiesta è possibile pianificare backup aggiuntivi del proprio database, negli orari che il cliente ritiene più sensibili.
I nostri pacchetti SQL Server hanno licenza di accesso mediante socket TCP/IP. Al momento dell'attivazione sarà comunicato l'host name e l'indirizzo IP del server SQL, insieme a username e password del db owner.
Oltre agli strumenti di amministrazione, è possibile accedere al database SQL Server usando qualsiasi applicativo sul proprio piano hosting che usi il supporto ADO tramite il protocollo TCP/IP, ad esempio pagine ASP, php, perl, etc. ed in generale programmi cgi/eseguibili.

Programma Rivenditori

Certo, Hosting Solutions fornisce tutti gli strumenti necessari per la rivendita dei propri servizi, come: pannello di controllo per il Rivenditore, pannello di controllo per il cliente finale, sconti e supporto tecnico esclusivi, inferfacce di programmazione (HSAPI). Per tutti i dettagli consultare la pagina del nostro sito:
Programma Rivenditori
No, il servizi offerti da Hosting Solutions ai suoi rivenditori sono tutti in modalità Private Label, cioè senza riferimenti ad Hosting Solutions, e con la possibilità di personalizzare il pannello di controllo con il logo del Rivenditore.
Certo, è possibile inserire nel proprio sito un form di login per accedere al proprio pannello di controllo. In questa pagina delle nostre guide, Modalità di accesso personalizzate al PDC User (USERCP), un semplice esempio di codice per realizzare il modulo di login al pannello.
Nell'interrogazione whois di un dominio registrato con noi, sono visibili i nostri server DNS: ns1.dnsitalia.net, ns2.dnsitalia.net, nsrm.dnsitalia.net e nsct.dnsitalia.net, nomi generici che non fanno riferimento ad Hosting Solutions
Il Rivenditore fattura ai propri clienti.
Tutti i rivenditori gestiscono le proprie problematiche di supporto tecnico verso i propri clienti. Grazie al pannello di controllo ServerMate, con accesso Master e User, è possibile fornire al cliente finale tutti gli strumenti tecnici per la gestione autonoma del proprio servizio. Il Rivenditore potrà in ogni momento far riferimento all'assistenza tecnica che Hosting Solutions mette a disposizione dei suoi Rivenditori, gestendo però in proprio il supporto tecnico verso il cliente finale.

Site Generator

Il Sitegenerator supporta solo i linguaggi HTML e Javascript, altri script non vengono interpretati e potrebbero creare problemi al normale funzionamento del sito.

Pannello Di Controllo ServerMate

Ad ogni cliente, identificato da un contatto per la fatturazione dei servizi, è associato un account (credenziali) Master al nostro pannello di controllo ServerMate, che consente di accedere alla gestione di ciascun servizio attivo, di consultare il listino, ordinare nuovi servizi e richiedere aggiornamenti di quelli esistenti.
Per ciascun servizio di hosting (ad esclusione dei servizi di host pointer e host pointer plus) è disponibile il pannello di controllo User, che consente esclusivamente di accedere alla gestione del singolo piano.
È possibile gestire i permessi sulle cartelle del proprio spazio e sui singoli file, tramite il pannello di controllo (PdC). Selezionando il nome del dominio interessato tra quelli elencati nella home del PdC, è possibile accedere al menu delle caratteristiche configurabili sul proprio spazio. La prima voce riguarda i permessi su cartelle e file.
È possibile impostare i dati di accesso al pannello di controllo User direttamente dal pannello di controllo MASTER.
Questo è molto utile per i rivenditori, in quanto consente di proprorre ai propri clienti i nostri servizi completi del pannello ServerMate, fornendo dati di accesso personalizzati.
È possibile cambiare i dati di accesso (in particolare, la password) dell'account Master al Pannello di controllo. La procedura per effettuare tale modifica è descritta dettagliatamente in questa guida sul nostro sito:
Procedura di recupero dai di accesso.
È possibile ricevere delle nuove credenziali per il pannello di controllo ServerMate effettuando la procedura di recupero dati di accesso, accedendo all'Area Utenti dal seguente link:
https://pdc.hostingsolutions.it/MasterCP
e cliccando sul testo "Utente o Password MasterCP dimenticati?".
Per i dettagli sulla procedura, invitiamo a consultare l'apposita guida sul nostro sito a questo indirizzo: Come accedere al pannello di controllo (PdC) di Hosting Solutions e come recuperare i dati di accesso
Per modificare la casella e-mail relativa al contatto amministrativo del proprio account del Pannello di Controllo, basterà farne richiesta via fax al nostro numero 055 30312210; se trattasi di società, il fax deve essere inviato su carta intestata e deve contenere copia del documento di identità del titolare dell'account. ATTENZIONE: Se non siete titolari dell'account, non sarà possibile effettuare la modifica.

Upgrade Dei Servizi

Sì. È possibile ampliare lo spazio di un piano senza necessariamente effettuare l'upgrade al piano successivo. Per i costi consultare il listino dei servizi aggiuntivi.
Potete modificare il vostro servizio seguendo l'icona upgrade che trovate nella sezione di gestione risorse di ciascun servizio all'interno del vostro pannello di controllo master.

Esistono due modalità di upgrade:

  • Easy Upgrade:
    questa modalità consiste in un aggiornamento del codice servizio nel nostro database gestionale, e non ha alcun costo di setup. Pagherete quindi soltanto la differenza di costo fra i due servizi rateizzata per i restanti mesi di utilizzo. Qualora il nuovo servizio costi meno dell'attuale, non pagherete alcunché.


  • Hard Upgrade:
    questa modalità prevede un vero e proprio spostamento del sito su di un altro server. Questo generalmente comporta:
    • interruzione della visibilità del sito
    • ripubblicazione delle vostre pagine, che dovrete fare voi stessi
    mentre non comporta interruzione alcuna per i servizi di posta.
    L'Hard Upgrade oltre al medesimo costo dell'easy upgrade, ha un setup una tantum di 10 Euro + IVA per ogni servizio coinvolto.


Sia per l'easy che per l'hard upgrade, il costo vi verrà visualizzato automaticamente nel pannello di controllo.
In caso di hard upgrade la ripubblicazione del sito è completamente a vostro carico.
Di default quando viene effettuato un hard upgrade viene contestualmente modificata la zona DNS per far puntare il sito al server associato al nuovo piano.
Nelle note dell'ordine potrete però richiedere di lasciar visibile il sito sul vecchio server per qualche giorno.
In questo caso:
  • noi attiveremo il servizio sul nuovo server, lasciando visibile il sito attuale;
  • voi pubblicherete il sito nel nuovo spazio web con le nuove credenziali FTP che vi forniremo;
  • entro alcuni giorni ne verificherete la corretta visualizzazione, utilizzando il file hosts;
  • una volta che ci avrete dato il via libera noi faremo puntare il dominio sul nuovo server.

Durante la procedura di upgrade, il server di posta non viene minimamente coinvolto.
Questo significa che le vostre caselle di posta configurate rimarranno attive, con la medesima password, e soprattutto non perderete alcun messaggio e la vostra posta non smetterà mai di funzionare.

Assistenza Amministrativa Contabile

Per modificare i dati di fatturazione, collegarsi al pannello di controllo, cliccare su "sposta servizi", selezionare il servizio (o i servizi) per cui di desidera richiedere la modifica e procedere compilando l'apposito form online. Alla ricezione della richiesta l'amministrazione provvederà a spostare i servizi selezionati nel nuovo pannello con i dati di fatturazione aggiornati. Pertanto è necessario attendere la conferma da parte dell'amministrazione prima di procedere con i nuovi ordini di acquisto o rinnovo. Se la modifica riguarda solo l'indirizzo di posta ordinaria, e-mail o numeri di telefono e fax o l'indirizzo di posta ordinaria, basterà accedere all'area "Modifica Fatturazione" ed apportare autonomamente le modifiche.
Trovate tutte le fatture relative ai nostri servizi all'interno del pannello di controllo, nell'area "Storico Fatturazione"; la fatture vengono inviate in formato PDF e possono essere stampate e ordinate per data.
No, i dati di fatturazione devono essere modificati prima di effettuare l'ordine di acquisto, rinnovo o upgrade di un servizio. Le fatture emesse non possono in nessun caso essere modificate.
È possibile trovare tutti i dati amministrativi aziendali comprese le coordinate bancarie sul nostro sito, al seguente link:
https://www.hostingsolutions.it/azienda/dati-amministrativi
Accedendo al Pannello di Controllo dal nostro sito (bottone "Area Utenti" in alto a destra), oppure all'indirizzo
https://pdc.hostingsolutions.it/MasterCP.
Dal pannello di controllo è possibile effettuare il rinnovo dei servizi in scadenza selezionando la voce "Rinnova Servizi"; qui è disponibile l'elenco di tutti i servizi sottoscritti, ordinati per data di scadenza, ed eventualmente procedere al pagamento di uno o più servizi, tramite carta di credito o PayPal.