Hosting Solutions per l'ambiente

Hosting Solutions per l'ambiente

Il nostro impegno e le nostre iniziative per la salvaguardia dell'ambiente.

La storia di Hosting Solutions è iniziata più di vent’anni fa. Il nostro percorso di crescita ha toccato varie tappe e traguardi, perseguendo obiettivi sempre più importanti. Oggi dedichiamo, infatti, le nostre energie non solo ai nostri clienti, ma anche al bene comune più importante, l’ambiente, cercando di attuare tale impegno quotidianamente ed in modo concreto e tangibile.

Tra le tante iniziative intraprese nel tempo ed ancora attuali, ci sono:

  • l'utilizzo del 100% dell’energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili per l’alimentazione di tutti i data center di proprietà a Firenze;
  • la partnership con associazioni che si impegnano nella salvaguardia dell'ambiente: ad es. nel caso di Sea Shepherd, devolviamo 1 euro per ogni servizio acquistato (hosting, email, SSL, SMTP) per finanziare la campagna SISO per la salvaguardia dei mari italiani;
  • le specifiche di progetto del nostro terzo data center, e quindi la sua realizzazione: queste prevedono e garantiscono il più basso livello possibile di impatto ambientale delle soluzioni tecnologiche implementate.
    Nel caso specifico, alcune delle soluzioni adottate a tal fine sono:
    • pannelli solari per la produzione di energia elettrica;
    • sistema Free Cooling che sfrutta la differenza di temperatura con l'ambiente esterno per il raffreddamento, riducendo i consumi e di conseguenza le emissioni inquinanti.

Infine, a completamento del nostro impegno, il conseguimento della certificazione ISO 14001 (consulta le nostre Certificazioni) riguardante la gestione delle politiche ambientali della nostra azienda.

Orgogliosamente con Sea Shepherd

Hosting Solutions x Sea Shepherd

La partnership con Sea Shepherd Italia nasce dalla consapevolezza che si può contribuire ancora di più, sostenendo attivamente un numero sempre maggiore di iniziative volte alla tutela dell’ambiente e, in questo caso, dei nostri mari.
L’acquisto dei nostri servizi, infatti, andrà a finanziare l’Operazione SISO per agire con forza al fine di vivere insieme un presente più green ed un futuro più ecosostenibile.

Scegli il tuo servizio e sostieni l'operazione SISO

Sea Shepherd

La Sea Shepherd Conservation Society è un'organizzazione senza scopo di lucro che si occupa della salvaguardia della fauna ittica e degli ambienti marini ed è registrata negli Stati Uniti. I membri si autodefiniscono eco-pirati e navigano battendo bandiera olandese, sotto la quale vengono intraprese campagne basate sulla Carta Internazionale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per la Natura del 1982 (United Nations World Charter for Nature) e svariate altre leggi (vedi anche: Convenzione per la conservazione della vita selvatica e dei suoi biotopi in Europa).
Sea Shepherd usa tattiche di azione diretta e campagne di informazione per proteggere la vita marina e informare il pubblico sulla sua situazione.

SeaShepherd.org

Sea Shepherd Italia

Operazione Siso

In collaborazione con il Ministero dell’Ambiente, la Guardia Costiera, la Capitaneria di Porto di Catania e la Guardia di Finanza sezione Milazzo, l’Operazione Siso ha come obiettivo la protezione del delicato ecosistema dell’arcipelago delle Isole Eolie dalla pesca illegale non documentata e non regolamentata (INN); in particolare dall’uso delle reti “Spadare”, note per aver ucciso Capodogli, Tartarughe, Tonni, Pesci Spada, Squali e mammiferi marini fino alla loro messa al bando nel 2003, e dall’uso indiscriminato dei FAD. Questo sistema di pesca è letale per le tartarughe Caretta Caretta e altre specie che spesso vi rimangono imprigionate durante le rotte migratorie.

Nel 2017 un giovane capodoglio, attraversando l’arcipelago delle Isole Eolie, è rimasto impigliato in una rete illegale di tipo derivante. La Guardia Costiera ha tentato per molte ore di liberarlo senza riuscire. È stato trovato morto lungo la costa di Capo Milazzo, dal biologo marino Carmelo Isgrò, con la rete ancora attorcigliata alla pinna caudale e con lo stomaco pieno di plastica. Carmelo ha deciso di dare al capodoglio il nome di Siso, in onore del caro amico che lo ha aiutato a recuperarlo e che proprio in quei giorni è morto in un incidente d’auto. La morte del capodoglio Siso è un chiaro segno della presenza di reti illegali all’interno dell’arcipelago delle isole Eolie.

Sea Shepherd